TATUAGGI GIAPPONESI

La nascita del tatuaggio in Giappone ha origini molto antiche, se ne ritrovano tracce fin dal VI secolo a.c. Probabilmente le influenze iniziali derivano dalle popolazioni polinesiane.Anche la Cina del VII secolo ha influenzato molto la cultura giapponese, lasciano l’idea del tatuaggi come qualcosa di punitivo, legato a cio’ che fosse contrario alla vita sociale nel rispetto delle regole della comunità.Da qui dunque la prassi di tatuare i criminali con marcho indelebili sulle braccia o addirittura sulla fronte, in modo che fossero allontanati dal resto della società.

Ma il tatuaggio è divenuto presto anche simbolo di amore dichiarato e semi celato, gli amanti si facevano imprimere un puntino nero tra l’attaccatura del pollice e il polso, la zona che avrebbe poi combaciato nell’intima stretta di mano.Addirittura si usava nel passato tatuarsi l’ideogramma della parola “vita” seguito dal nome dell’amante, non senza evitare la dolorosa rimozione quando la storia finiva.

In Giappone i tatuaggi sono indicati con il termine Irezumi (ireru sta per inserire, zumi è l’inchiostro) oppure Horimono (Horu è inscrivere – Mono significa qualcosa).

Attualmente i tatuaggi di ispirazione iconografica giapponese sono molto diffusi in quanto risultano fortemente decorativi.

Le immagini di questa antica terra d’Oriente offrono splendidi fiori di loto, fiodi di ciliegio ma anche le carpe.Queste ultime ad esempio sono animali che rappresentano la forza e la virilità, per tale motivo sono molto ricercate soprattutto dagli uomini.La leggenda delle carpe le descrive come un pesce che con tutta la propria forza risale il fiume per superare la Porta del Drago e diventare un dragone oltre le cascate.

Le donne invece, attingendo alla cultura nipponica, spesso prediligono le Geishe, raffigurazioni di donne eleganti e sofisticate, simbolo di femminilità e fascino rappresentato con estrema grazia.Generalmente per il tatuaggio con le geishe è necessario ricoprire uno spazio piuttosto ampio, in cui includere anche altri elementi decorativi appartenenti al mondo naturale.

In contrapposizione alla bellezza elegante delle Geische ci sono invece le Pin Up occidentali, simbolo di una femminilità piu’ sfacciata e ostentata ma sicuramente piu’ ironica.

Calcando pero’ l’ambito del grottesco anche il Giappone riserva delle sorprese, non si possono infatti tralasciare i tatuaggi con i manga.I personaggi dei fumetti spesso sono oggetto di tatuaggi, con i loro colori sgargianti, i volti molto eccentrici e le espressioni che catturano l’attenzione e il sorriso.

Tatuaggi Caviglia. Spesso le ragazze scelgono di tatuarsi piccoli disegni o scritte che non siano troppo ingombranti e che rispettino l’armonia del proprio corpo e generalmente la parte preferita è la caviglia. I tatuaggi caviglia sono alla moda, eleganti, poco invadenti, molto femminili e conferiscono alla gamba quel non so ché di irresistibile che agli uomini fa impazzire. I soggetti più diffusi sono tutti quelli di forma allungata, tipo rami di fiori, tatuaggi tribali e rami di edera. Sicuramente i tatuaggi alla caviglia sono i più dolorosi, anche se è bene ricordare che il dolore è soggettivo, per la presenza di molte terminazioni nervose e ossa e questo è anche il motivo perché di solito si scelgono piccoli disegni o lettere. Molti consigliano di utilizzare della crema anestetizzante, ma è sempre bene sentire prima il parere del tatuatore, perchè spesso queste creme induriscono la pelle, impedendo la buona riuscita del tatuaggio. Oltre al dolore il tatuaggio alla caviglia purtroppo può causare altre noie, stavolta sul lavoro: chi avesse intenzione di entrare nella Polizia di Stato, a causa di un decreto entrato in vigore nel 2003, non deve assolutamente avere tatuaggi in zone del corpo che non siano coperte dall'uniforme, quindi se siete una ragazza, ma anche un ragazzo, ed avete dei tatuaggi sul collo o sulla caviglia potreste essere scartati. Parlando di tatuaggi caviglia non si può certo non pensare alle molte dive di Hollywood che hanno scelto di farsi fare dei tatuaggi in questa particolare zona del corpo. Qualche nome? Courtney Love, Nicole Richie, Kelly Osbourne, Alyssa Milano, Drew Berrymore, Virginia Madsen, Joss Stone, Britney Spears, Laura Chiatti, Katherine McPhee e Ana Beatriz Barros solo per citare le più famose. I loro tatuaggi alla caviglia le rendono ancora più affascinanti e sono uno spunto per noi povere mortali ancora in cerca di un’idea. Alcune dive che sono ancora indecise sul da farsi e hanno paura di soffrire troppo si decorano la caviglia con i tatuaggi all’hennè, di solito con disegni floreali o in stile arabesco. Adesso poi negli States impazza la moda del tatuaggio bianco, che essendo poco visibile risulta particolarmente adatto per la caviglia, e conferisce un alone di mistero grazie all’effetto “vedo non vedo” che rende più misteriose le scritte. I tatuatori però sconsigliano di effettuare tatuaggi bianchi troppo grandi e vistosi perchè possono avere dei problemi di tenuta di colore nel tempo e comunque subiscono delle variazioni, anche se minime, con il variare dell'abbronzatura del corpo.

TATUAGGI RELIGIOSI

Il tatuaggio religioso trova riscontri molto contrastanti tra le persone.Alcuni lo ritengono poco decoroso, altri invece si tatuano immagini che appartengono all’iconografia di una religione in quanto riscontrano cosi’ un’immagine di intima forza spirituale.

Durante le persecuzione dei cristiani, il tatuaggio con il simbolo del pesce rappresentava la salvezza e comunque la necessaria difesa di una religione osteggiata. Soltanto a partire dalle grandi esplorazioni geografiche, i tatuaggi con simboli cristiani hanno potuto essere realizzati senza pericolo di venire puniti per questo.

In generale, i simboli maggiormente tatuati sono le croci.Quella latina rappresenta la mortge e risurrezione del Cristo, la sua raffigurazione è molto duttile in quanto puo’ avere piu’ svariate dimensioni, puo’ essere associata anche ad altri elementi come soprattutto fiori, animli o scritte, assumendo cosi’ un tocco maggiormente decorativo.

La croce celtica ha al suo interno la croce latina ma attorniata da nodi celtici che non sembrano avere inizio e fine, questo per trasmettere l’idea di eternità e continuità tra il mondo fisico e quello spirituale.

C’è chi sceglie invece di tatuarsi la croce di Sant’ Andrea, molto simile ad una lettera X, la quale vuole richiamare l’iniziale di Cristo in greco.

I simboli religiosi possono avere diverse dimensioni quindi si tatuano in vari punti del corpo, generalmente nella parte alta del busto in quanto piu’ vicina a qualcosa che sia proiettato verso l’alto.

Oltre alle croci pero’ anche il volto di Cristo viene tatuato, cosi’ pure la Madonna, spesso attorniata da immagini floreali.

Tatuaggi Fenice. Un altro soggetto per tatuaggi che non passa mai di moda e non conosce distinzioni nelle preferenze tra uomini e donne è la fenice. La fenice è un uccello mitologico carico di intensi significati e presente in differenti culture, anche se la figura nota in occidente deriva da anticho miti del bacino mediterraneo. Nelle scritture degli antichi Egizi troviamo i primi ritrovamenti dell’uccello sacro Bennu (che si rigenera dalle sue ceneri), il quale poi si trasformò nella fenice delle leggende greche e l’araba fenice di quelle mediorientali. La fenice nell’antichità veniva associata all’anima del dio sole ed era l’emblema del dio Ra. La fenice viene raffigurata come un’aquila reale ma dal piumaggio dai colori meravigliosi: testa e collo color oro, il piumaggio del corpo di un color rosso acceso e la imponente coda di color celeste e rosa, ali dorate e sfumatore color porpora, alcune lunghe piume dritte sopra la testa o che le scivolano languidamente giù dalla testa. In Egitto la si raffigurava anche con una corona con l’effige del disco solare. Al termine della suo lunga vita, che dura cinquecento anni, costruisce un nido a forma di uovo con tanti rami delle più pregiate piante balsamiche tutti intrecciati e ci si sdraia, facendosi incendiare dai raggi del sole mentre canta una canzone di unica bellezza. Sia il nido che la fenice si riducono in cenere, dalle quali nasce una nuova e ancor più bella fenice. In tantissime altre culture ci sono animali con le stesse caratteristiche della fenice: nella cultura sumera, assira, azteca, incas, russa, nei nativi americani, nella mitologia cinese, induista, buddista e giapponese e nella cultura ebraica. Ma la fenice è esistita davvero? Alcuni studiosi pensano che la fenice sia solo un altro nome del fagiano dorato, dell’ibis o del pavone; altri ancora, dell’airone rosato o cinerino, basandosi sul fatto che gli antichi Egizi solevano fare una festa sul salice sacro di Heliopolis per il ritorno del primo airone cinerino, considerato evento portatore di gioia e speranza. La maggior parte di loro però pensa che sia solo un animale di fantasia creato ad hoc dai seguaci del dio sole. Il simbolo della fenice è quindi l’immortalità, la rinascita e quindi la libertà e il desiderio di cambiare e tornare a vivere. Le parti del corpo più adatte a questa speciale creatura mitologica sono quelle con più spazio, quindi spalle, il polpaccio, la schiena e nella parte finale del collo.

Foto Tatuaggi. Oggi vogliamo analizzare le foto dei tatuaggi dei vip più famosi che ormai ci hanno abituato a tutto considerando la loro pelle come un quaderno dove scrivere e disegnare di tutto, dall’evento da ricordare al modo di sentirsi in quel momento. La ormai formosa cantante Christina Aguilera ha deciso di farsi disegnare il suo nome alla base del collo e in molte foto il tatuaggio è ben visibile: “XTINA”, è quello che appare. Sicuramente molto meglio che farsi tatuare il nome del partner. Con la velocità in cui si cambiano al giorno d’oggi i fidanzati, meglio non rischiare e andare sul sicuro, il nostro nome non cambierà mai. L’attore Ben Affleck ha optato per un classico bracciale tribale che si è fatto tatuare intorno al braccio. Un tatuaggio semplice e che anche nelle foto difficilmente mostra, perché è una persona che non ama farsi notare troppo. Anche la cantante Anastacia ha deciso di impreziosire il suo corpo facendosi tatuare un sole tribale alla fine della schiena. In alcune foto possiamo ammirarne la pregiata fattura che ne risalta lo splendido corpo. L’attrice di casa nostra Asia Argento ama esagerare in tutte le cose e non si è certo risparmiata sui tatuaggi. Infatti appena sotto l’ombelico sfoggia un angelo di proporzioni davvero imponenti. Si può ammirare solo nelle foto che la ritraggono poco vestita. Il calciatore David Beckham, di cui abbiamo già parlato più volte per i suoi innumerevoli tatuaggi, ha da poco aggiunto il nome del suo ultimo nato a quelli dei due fratellini. Le foto del suo corpo scolpito pieno di tatuaggi sono famosissime. Il cantante americano John Bon Jovi invece ha invece deciso di ricordare un eroe dei fumetti e sul braccio sinistro si è fatto tatuare il simbolo di Superman; idolo delle ragazzine negli anni 80 e 90, per la sua faccia pulita e i suoi lunghi capelli biondi, non manca mai di mostrare il tatuaggio nelle foto. Anche la cantante Britney Spears ci ha abituato negli anni alle sue stravaganze e oggi sfoggia un paio di dadi coloratissimi sul polso sinistro: che si sia data al gioco d’azzardo? La foto del tatuaggio è apparsa di recente su tutti i rotocalchi più famosi. La ex Spice Girl Geri Halliwell sfoggia il tatuaggio di una tigre alla fine della schiena, per dimostrare il suo carattere forte che sicuramente venne fuori quando decise di lasciare la band. Altri vip mostrano quasi sempre i loro tatuaggi nelle foto che li ritraggono e sicuramente nelle prossime settimane ne analizzeremo delle altre.

TATUAGGI TRIDIMENSIONALI

Un elemento manca ad un tatuaggio, almeno in apparenza, ed è la tridimensionalità.Pensando ad un tatto vengono subito in mente migliaia di possibilità decorative intese come espressione artistiche sua una tela costituita dalla nostra pelle ma l’idea è sempre legata a qualcosa di piatto, bidimensionale.

A sopperire a tale concezione è un grande maestro dell’arte del tatuaggio, il londinese Johna Anderton, il quale ha la capacità artistica di realizzare sul corpo dei veri e propri disegni tridimensionali.Ovviamente si tira in ballo un clamoroso effettico ottico il quale risulta pero’ davvero credibile e dunque stupefacente.

Un esempio è dato dal disegno di un grande occhio che va a coprire interamente la testa di una persona calva, la visione è strabiliante in quanto sembra davvero di essere osservati ma non dal viso, bensi’ da un famigerato e intrigante terzo occhio.

Un altro tatuaggio molto spettacolare è quello di un uomo che cerca di fuoriuscire dalla pelle del braccio di una persona.

I dettagli in questo tipo di disegni sono fondamentali e la maestria del tatuatore sta nel saper riportare in giusta dose il passaggio di luci e ombre che possano conferire la tridimensionalità del disegno.

Molto diffusi sono poi i tatuaggi degli animali, soprattutto dei ragni di ogni specie e in questo caso il gusto rischia pero’ di superare la sopportabilità dello sguardo altrui.E’ abbastanza impressionante vedere un enorme tarantola che sta come camminando sulla spalla di una ragazza.Quanto il disegno è veritiero tanto piu’ forte è l’impressione che lascia all’ osservatore.

Altro esempio di tatuaggio dal forte fascino è il disegno sul torace di uno squarcio dal quale si intravede un cuore o comunque l’interno stesso del corpo, sembra in questo caso di assistere davvero ad un’apertura effettuata sul corpo di una persona.

C’è poi chi è riuscito a trasformare il proprio braccio in una colonna con parti di pietra erose dal tempo per conferire fascino a decorazioni artistiche con statue e ninfee il cui viso fa capolino tra le macerie del braccio stesso anzi no, della colonna rappresentata.

Per fortuna la notizia di quella ragazza che si era fatta tatuare sul braccio destro i visi dei 152 amici che aveva su Facebook si è rivelata un falso. Anzi in realtà si è trattato di un’operazione pubblicitaria da parte di una azienda olandese che fa regali in base alle foto nei profili di Facebook. Questa fantomatica ditta dal nome Pretty Social aveva diffuso un video su Youtube, caricandolo con l’account susyj87, nel quale si mostravano i vari passaggi della realizzazione del lungo tatuaggio che aveva richiesto più di due mesi sul braccio destro di una ragazza. L’inganno sta nel fatto che il tatuaggio non è indelebile, ma di quelli temporanei e che dopo qualche giorno sparisce e a rivelarlo è stata proprio la tatuatrice al quotidiano olandese Telegraf. Ma intanto quasi un milione e mezzo di persone hanno visto quel video e sicuramente a qualcuno verrà l’idea, prima o poi, di realizzare davvero un tatuaggio sul braccio di quelli permanenti. Non è ancora risolto invece il mistero del braccio sinistro di De Rossi. Il bravissimo centrocampista della Roma, infatti, anche durante le partite degli Europei con la maglia azzurra continua a portare la manica lunga sul braccio sinistro e la manica corta su quello destro. Continuano a sprecarsi le congetture sul perché di questa tenuta fra gli appassionati di questo sport, ma non solo. I tifosi della Roma ormai ci sono abituati, visto che già dalle ultime partite di campionato, De Rossi ha optato per questa strana mise, e secondo loro si tratterrebbe dell’ennesimo gesto scaramantico di un giocatore molto istintivo e superstizioso. Ma la teoria che va per la maggiore sarebbe sempre quella che lo vorrebbe proteggere un nuovo tatuaggio fatto sul braccio. Uno degli stili più richiesti per i tatuaggi braccio è sicuramente quellohawaiano. Gli hawaiani antichi credevano che il loro inchiostro li proteggesse sia spiritualmente che fisicamente, quindi era ampiamente usato per decorare tutto il corpo. Nelle antiche Hawaii il tatuaggio al braccio era solitamente praticato solamente agli uomini e altre parti del corpo di un uomo che venivano tatuate erano il tronco, le gambe e il viso. Le donne invece potevano essere tatuate solamente sulle dita, sulle mani, sui polsi e addirittura sulla lingua. I tatuaggi hawaiani moderni hanno poco a che fare con quelli della vecchia cultura e i disegni di oggi rispecchiano l’ambiente dell’isola di oggi, ma un bravo tatuatore può soddisfare sia i clienti che optano per tatuaggi braccio antichi sia per quelli che preferiscono i moderni.

Tatuaggi Nomi. Leggo di un ex militare inglese che si è fatto tatuare sulla schiena i nomi di tutti i 223 soldati inglesi morti in Afghanistan. Sicuramente una persona che tiene tantissimo alla sua patria tanto di incaricare il suo tatuatore di fiducia di marchiargli a vita la schiena con 223 nomi di persone morte: dopo la realizzazione, che è durata quasi cinque ore, l’ex militare, che ha prestato servizio in fanteria dal 1989 al 1996, si è fatto intervistare dal Daily Mail dichiarando di averlo fatto per far sapere ai soldati che quaggiù la gente li pensa sempre. Ma ci sono storie ancora peggiori: un uomo ha portato il tatuaggio del suo nome per 26 anni, in ideogrammi cinesi, ma quando ha fatto un viaggio in oriente ha scoperto di aver fatto la pubblicità alla Coca Cola per un quarto di secolo e un altro ragazzo invece del tatuaggio con il suo nome si è fatto tatuare la scritta idiota sempre in cinese. E potremo andare avanti ancora a dimostrare che prima di farsi tatuare un tatuaggio in ideogrammi o in una lingua che non conosciamo è bene documentarci. Dopo la moda di farsi tatuare il nome dell’amato, che pare essere ancora in voga almeno tra i vip, a giudicare dall’ultimo gossip di Belen e Stefano De Martino, oggi ci si fa tatuare i nomi dei figli nati da poco, non solo sulla pelle, ma anche sui denti. E’ infatti arrivata dal Giappone l’ultima moda che prende spunto dalla nail art: i tatuaggi per i denti, che altro non sono che adesivi che si adattano perfettamente alla forma del dente stesso. Negli Stati Uniti c’è già da un po’, ma non è riuscita a prendere piede, vedremo se qui da noi affascinerà gli amanti dei tatuaggi. Ma dopo tanti tatuaggi, belli ma inutili, è nato anche il tatuaggio per i genitori distratti che si perdono i figli per strada. E’ infatti in arrivo dagli Stati Uniti un prodotto veramente geniale che farà risparmiare attimi di angoscia e anni di salute a quelle mamme e a quei papà che non trovano più i loro pargoli: il Safety Tat. Sono tatuaggi molto colorati e vistosi temporanei, infatti se ne vanno dopo al massimo cinque giorni, ma resistenti all’acqua e personalizzabili con nome, telefono e informazioni importanti per la salute, per esempio intolleranze alimentari, o allergie, o ancora con patologie gravi come il diabete. Oltre alla versione stampata sulla pelle sono disponibili anche in versione adesiva la cui durata è molto maggiore, quasi due settimane. Ci sono due varianti: la versione base con uno spazio bianco in cui inserire a penna il nome e le altre informazioni, e quelli personalizzabili direttamente dal sito e successivamente scaricabili e stampabili.

Tatuaggi Angeli. I tatuaggi angeli sono popolari in tutto il mondo ed i modi di disegnarli sono diversi: tutto il corpo, solo la faccia, mentre sta volando con le ali spezzate, mentre è in caduta, in battaglia, e così via. Senza dubbio l’angelo è una figura imponente e potente in termini di simbolismo e questa è sicuramente una delle ragioni della sua popolarità. Cos’è che in genere rappresentano i tatuaggi angeli? Qualunque sia la disposizione del soggetto, il significato è sempre associato con la spiritualità, con l’amore e con la protezione divina. In casi particolari, i tatuaggi angeli possono anche rappresentare la perdita di una persona cara e quindi il suo ricordo. Alcuni studiosi ritengono che gli angeli rappresentino l’eterna lotta tra il bene e il male e in molti casi questo è piuttosto esplicito. Un classico è rappresentato dalla raffigurazione dell’Arcangelo Michele che combatte contro Lucifero. Gli angeli sono creature eteree che servono Dio e molte religioni credono negli angeli, in particolare il cristianesimo, l’ebraismo e la religione musulmana. Questi esseri trasmettono un messaggio di Dio in tutte le religioni. Un dettaglio curioso è che gli angeli non hanno sesso, ma in genere li si disegna come persone maschili, solo in alcuni casi vengono dipinti come persone femminili. Queste creature alate vengono viste in grado di proteggerci e di aiutarci. I tatuaggi angeli possono significare molte cose, ma soprattutto la protezione e la purezza. Generalmente ci sono due tipi distinti di disegni per quanto riguarda gli angeli: molti preferiscono avere il disegno di un angelo per protezione, altri che vorrebbero invece trasformarsi in un angelo o in un essere che può volare e si disegnano solo le ali sulla schiena. Un’alternativa ai disegni più classici sono sicuramente gli angeli disegnati in stile gotico. Gli angeli gotici rappresentano la protezione contro gli esseri malvagi. Questi angeli sono una specie di guerrieri che combattono in particolare contro le forze del male. Gli angeli caduti sono di solito considerati gotici. Questi sono angeli che sono stati espulsi dal cielo e, in alcuni casi, sono stati spogliati delle loro ali. Pertanto, i tatuaggi angeli gotici sono caduti e rappresentano la solitudine, lo sradicamento e la delusione. Gli angeli in stile gotico sono esseri piuttosto pallidi, languidi, con i capelli e occhi scuri. Possono essere anche molto belli, soprattutto quando si tratta di figure femminili, che generalmente vengono disegnate molto provocanti e sensuali.

Tatuaggi Luna. In oriente la luna è uno dei “Dodici simboli della sovranità”, dell’autorità imperiale ed è anche un simbolo del cielo. La luna è rappresentativa del principio passivo della natura, lo “Yin”, in opposizione al Sole attivo, lo “Yang”. In araldica la luna è disegnata di solito con la cavità rivolta verso l’alto. Nell’astrologia occidentale la luna rappresenta la natura sensibile delle persone. Viene utilizzata per personificare il bambino dentro tutti noi, ma può rappresentare anche il passato e la persona che siamo stati in passato diversa dalla persona che siamo oggi. La luna è un satellite che orbita intorno alla terra, completando una rotazione completa ogni 28 giorni. La gravità della luna provoca le maree negli oceani e la sua presenza nel cielo ha influenza sia sui nostri caratteri che sulle nostre menti. Nell'antico Egitto, troviamo le prime testimonianze scritte circa l'influenza della luna sulla vita degli esseri umani. Prima di adorare il sole, gli Egizi adoravano la luna; Iside era la dea della Luna, così come Osiride era il dio del Sole. Nelle cerimonie e nelle processioni, era rappresentata con un copricapo costituito da una luna e un paio di corna, simbolo della maternità, perché Iside era anche la dea della natura. Ai tempi dei grandi faraoni invece la luna veniva rappresentata con le sembianze del gatto, non perché ci fosse alcuna somiglianza fisica, ma perché entrambi erano considerati “luce nel buio”; il gatto vede benissimo al buio e la luna ci illumina nel cielo notturno. Gli Assiri consideravano la luna una divinità suprema e il culto della luna era praticato anche nell'antica Grecia, in Babilonia, in India e in Cina. Questo culto si basava sull'osservazione di come le fasi lunari influenzavano la crescita delle colture, gli animali, e della vita umana. Non c'è da meravigliarsi che il potere della luna sia sempre stato considerato divino. Dato che i cicli e le fasi della luna sono perfettamente prevedibili, la luna ha avuto un ruolo importante nel primi tentativi di misurare il tempo e nella creazione dei primi calendari. Il calendario lunare è stato utilizzato da molte civiltà per pianificare cerimonie religiose e anche per calcolare le date appropriate per la semina e il raccolto delle colture in agricoltura. La luna nei tatuaggi è scelta più dalle donne che dagli uomini, anche se ultimamente si vedono un sacco di tatuaggi luna anche nella parte posteriore del polpaccio o sul braccio di molti uomini. Per quanto riguarda i colori, di solito le lune vengono disegnate nere con le linee d'ombra e con la miscelazione del colore rosso, verde, o giallo.